Le Sirene di Elisabetta Surico: testimoni di una ritrovata funzione sociale dell’arte.
Questo momento di profonda crisi e transizione, in cui tutto viene messo seriamente in discussione, ci obbliga a rivedere le priorità e a restituire anche all’arte la sua antica funzione sociale: quella di elevare le coscienze e di far risuonare nell’individuo la sua parte più bella, più armonica, più elevata e spirituale.
Per troppo tempo, infatti, l’industria dell’arte ha tenuto – e tuttora tiene – assoggettata la creatività degli artisti ai propri interessi, abbassando inevitabilmente la qualità e il livello dei prodotti artistici. Tutto ciò svilisce il potenziale, la vocazione degli artisti che pur di adeguarsi al sistema devono subire o sottostare ad alcuni meccanismi estremamente limitanti. In questo vero e proprio ‘mercato delle apparenze’, è giunto finalmente il momento di lavorare per restituire dignità all’arte, intesa appunto come qualcosa di nobile ed elevato, sia per chi la realizza che per chi la fruisce.
Testimone in prima linea di un nuovo movimento per il rilancio spirituale dell’arte e della sua funzione sociale è Elisabetta Surico (supportata dal movimento di coscienzeinrete di Fausto Carotenuto) scultrice, insegnante di yoga e ricercatrice spirituale. Elisabetta Surico ha vissuto e studiato arte tra il nord Italia in una città d’arte per antonomasia come Venezia e il sud, a Sorrento dove attualmente vive e lavora. Nel suo background il mare è l’elemento che fa da unione tra tutte le sue esperienze e proprio dal mare e dalle nostre terre trae ispirazione per la realizzazione di flessuose e sensuali sirene in argilla.
Elisabetta Surico ha sperimentato attività artistiche a 360°, studiato fotografia, danza, musica, lavorato per un’accademia di arte presepiale del ‘700 e tanto altro ancora. Attualmente, oltre all’attività di artista in senso stretto, realizza interessantissimi laboratori nella natura dove unisce la sua abilità di artista con l’amore per la natura e il territorio (sentiero degli dei, baia di ieranto) e la spiritualità (yoga).
Per contatti: elisabettasurico@virgilio.it
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